Le ripetizioni di economia di Tutio.it
La qualità delle nostre ripetizioni di economia è garantita dall’esperienza di Studium, leader della formazione scolastica, universitaria e professionale. Presente in Italia dal 1969, con più di 120 sedi su tutto il territorio nazionale ha assistito con successo tramite i marchi CEPU e Grandi Scuole oltre 2,5 milioni di studenti.
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La parola economia deriva da due parole greche, οἶκος (oikos), "casa" inteso anche come "beni di famiglia", e νόμος (nomos) "norma" o "legge". Il significato è duplice, e indica sia il complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività che vengono svolte per la loro utilizzazione, sia l’uso razionale del denaro e di qualsiasi mezzo limitato, che mira a ottenere il massimo vantaggio a parità di sacrificio o lo stesso risultato con il minimo dispendio.
L’economia nasce in forma di disciplina autonoma nel XVIII secolo, anche se c’è ancora dibattito riguardo la data esatta. Il dibattito verte tra due date importanti di quel periodo: l’istituzione della cattedra di Commercio e meccanica del professor Antonio Genovesi nel 1754 a Napoli, oppure la pubblicazione dell’opera di Adam Smith The Wealth of Nations nel 1776. Si tratta, infatti, rispettivamente, del primo corso di studio sul mercato della Storia e della prima opera scritta per affrontare in modo approfondito i meccanismi economici Il corso Commercio e meccanica fu il primo ad impostare l’insegnamento dell’economia in modo similare a quanto avviene tutt’ora. L’economia si è separata dalla filosofia politica proprio nel XVIII secolo per diversi motivi di natura pratica. La grossa differenza della nuova disciplina economica rispetto al passato era l’approccio. Se prima si parlava di produzione e scambi quasi solo in astratto e sempre in relazione alla politica, nel ‘700 si diffuse una visione incentrata sul mercato in sé e sempre più su dati empirici, traducibili in numeri. I progressi tecnici, le nuove esplorazioni e colonizzazioni portarono ad un massiccio aumento della produzione negli stati dell’Europa occidentale. Questo portò ad un’espansione dei mercati, che diventarono sempre indipendenti ed autonomi.
Solitamente le attività economiche vengono suddivise in tre settori, in relazione ai beni utilizzati e ai servizi prodotti. Il settore primario è il settore economico che raggruppa tutte le attività legate allo sfruttamento delle risorse naturali o materie prime basilari per la vita degli esseri umani. Comprende attività come l'agricoltura, l'allevamento, la pesca, la caccia e lo sfruttamento delle risorse forestali. Il secondario è il settore economico che comprende tutte le varie attività manifatturiere volte alla trasformazione delle materie prime presenti in natura in beni e prodotti finiti a valore aggiunto. Include l'industria (l'industria estrattiva, la produzione energetica, il settore manifatturiero e delle costruzioni) e l'artigianato: tutte le attività che trasformano le materie prime per produrre beni finiti o beni che dovranno subire ulteriori trasformazioni (i semilavorati). Il terziario è infine il settore che si riferisce a tutte le attività che non producono beni, ma servizi: il commercio, i servizi bancari, le assicurazioni, i trasporti e le comunicazioni, il turismo, i servizi svolti dalla pubblica amministrazione e molti altri. Le attività più avanzate del terziario, quali l'informatica, le telecomunicazioni e la ricerca scientifica, sono talvolta definite come settore terziario avanzato. Storicamente, si nota l’evoluzione della struttura economica dei paesi tramite il progressivo spostarsi dei lavoratori dal settore primario al secondario e successivamente al terziario.
L’economia e le sue leggi hanno ormai assunto un’importanza basilare all’interno della nostra società. Gli studi economici vengono inseriti sempre più di frequenti nelle offerte formative degli istituti superiori più disparati. Non solo gli Istituti Tecnici Economici, gli altri Istituti Tecnici e gli Istituti Professionali richiedono lo studio dell’economia; ormai anche diversi licei hanno deciso di inserirla all’interno dei propri insegnamenti. Essendo diventata una materia abbastanza comune, è aumentato il numero degli studenti delle scuole superiori che decidono di prendere ripetizioni di economia con Tutor di economia per migliorare i propri voti e imparare una materia che ha dei risvolti pratici decisamente importanti nella vita quotidiana. Le lezioni di economia, aiutano infatti gli studenti a migliorare il proprio rendimento, portandoli a recuperare lacune che hanno accumulato su determinati argomenti e determinate materie che, se non recuperate, rischierebbero di pregiudicare irrimediabilmente il proprio percorso accademico.
Ma a cosa servono le ripetizioni di economia? Perché il numero di studenti che decide di rivolgersi a un insegnante di economia per prendere delle lezioni private di economia aumenta? Farsi affiancare da un Tutor esperto in economia può portare molti benefici, alcuni più evidenti altri meno. Vediamo quelli più importanti!
Un professore di economia potrà aiutare lo studente ad acquisire il giusto metodo di studio. È inutile passare ore e ore sui libri se non si possiede un metodo di studio efficace, e non esiste il metodo di studio adatto a tutti. La chiave sta nel trovare il metodo più adatto alle proprie caratteristiche. Fare ripetizioni di economia con un tutor esperto e formato agevolerà molto la ricerca di questo metodo di studio. Acquisire un metodo di studio tramite lezioni private di economia permette infine allo studente di studiare con costanza e di programmare al meglio il proprio studio quotidiano in modo tale da non accumulare mai delle lacune.
A proposito di lacune: gli studenti, siano essi universitari o delle scuole superiori, che frequentano delle ripetizioni di economia possono recuperare più agevolmente le lacune che hanno accumulato nel corso del tempo. I corsi di economia con dei tutor esperti consentono agli studenti di preparare al meglio un esame, sia esso scritto o orale.
Le lezioni private di economia permettono agli studenti di acquisire maggiore fiducia nei propri mezzi. Questo avviene in molti modi, sicuramente affinando le proprie capacità e aumentando gli strumenti a disposizione ci si sente più sicuri e più in grado di affrontare le avversità di un compito in classe o di una interrogazione.
Grazie ad un parco Tutor ampio e vario, le nostre ripetizioni di economia online coprono tutti i rami della materia.
Gli argomenti più studiati dell’economia riguardano i seguenti ambiti:
Si tratta di una branca delle scienze economiche che studia gli aspetti amministrativi, organizzativi e gestionali di tutte le aziende, sia private che pubbliche. I principali insegnamenti sono: pianificazione e controllo di gestione; misurazione e valutazione della performance; enterprise risk management; controllo interno; accounting e financial accounting; modelli di predizione dell'insolvenza; fattori istituzionali e armonizzazione contabile; struttura finanziaria delle imprese italiane.
È il ramo dell’economia che studia i problemi di governo e direzione delle imprese, con particolare riguardo all'attività imprenditoriale. I principali insegnamenti sono: strategic management; tourism management; marketing innovativo; social marketing; management dei siti culturali; business ethics e responsabilità sociale d'impresa; gestione della produzione e della logistica di filiera; management dell'innovazione; imprenditorialità e technology venturing.
È il processo di predisposizione delle risorse umane, fisiche, informative ecc. in una conformazione strutturata, per portare avanti piani e realizzare gli obiettivi dell'impresa, con lo scopo ultimo di aumentare il valore del prodotto da offrire ai propri clienti. I suoi insegnamenti principali comprendono la progettazione organizzativa e comportamento organizzativo individuale.
Si tratta della scienza sociale che si occupa dei metodi con cui l'uomo usa razionalmente le scarse risorse per soddisfare le esigenze della popolazione. Fa ricorso a metodi induttivi e deduttivi che si basano sulla costruzione di modelli teorici astratti. I suoi insegnamenti principali prevedono: teoria della produzione; teoria della distribuzione; occupazione, salario, produttività.
Si tratta dell’insieme di regole e di azioni grazie alle quali il governo di un Paese fa in modo di raggiungere i suoi obiettivi in campo economico e sociale. I principali strumenti della politica economica sono: teoria classica del valore e della distribuzione, sia nelle sue formulazioni "storiche" (Ricardo, e Marx), che nella sua ripresa moderna (Sraffa); Keynes e temi keynesiani; problemi dell'economia italiana.
Si tratta della disciplina economica che ci fa comprendere e utilizzare i principali strumenti operativi della gestione aziendale e della tecnica amministrativa con particolare riferimento al comparto agro-forestale. Le principali materie dell’economia ed estimo rurale sono: reti alimentari alternative e agricoltura locale; consumo sostenibile; sviluppo rurale e valorizzazione della diversità bioculturale.
Si tratta un settore economico fondamentale che deriva dalla merceologia, una scienza applicata che studia la natura, le proprietà, la qualità, la destinazione, la conservazione, le tecniche di imballaggio e la commerciabilità delle merci. I principali insegnamenti prevedono: gestione della produzione, delle scorte e della tipologia di magazzinaggio e di trasporto, distribuzione e commercializzazione; controllo della qualità del sistema produttivo e della garanzia della merce con riferimento alla problematica delle contraffazioni e la relativa influenza sul mercato; incidenza dell'attività dell'uomo sullo stato di inquinamento; qualità e requisiti igienico-sanitari delle merci soggette ad alterazioni.
Diritto delle imprese in crisi (collegato al diritto commerciale tradizionale); Diritto delle società; Shareholders value; Esercizio provvisorio dell'impresa nel fallimento e, in tale contesto, la disciplina dei rapporti giuridici pendenti; Diritto societario (patti parasociali e sulla disciplina dell'organo di controllo interno delle società di capitali).
Diritto privato europeo; Diritto dei contratti; European Contract Law and Property Rights; Consumer law; Privacy e nuove tecnologie; Diritto dell'informazione e dell'informatica; Garanzie del credito; Strumenti di trasmissione, separazione e protezione dei patrimoni familiari e d'impresa; Sicurezza alimentare e biotecnologie.
Diritto dell'UE e sue interrelazioni con i sistemi giuridici degli stati membri; Teoria generale del diritto internazionale come sistema; Diritto umanitario; Migrazioni e terrorismo; Diritti dell'uomo con particolare riferimento ai diritti fondamentali politici; diritto dell'UE e diritti dell'uomo e loro connessioni.
Solitamente si pensa che la facoltà universitaria con più iscritti in Italia sia Giurisprudenza, ma non è così. È la facoltà di Economia e Commercio a detenere il primato di essere la facoltà con il maggior numero di studenti attivi. Ci sono molti indirizzi con le proprie peculiarità e le proprie difficoltà e problematiche. Prepararsi in anticipo con un buon metodo di studio dell’economia può essere fondamentale per la buona riuscita della carriera accademica.
Vediamo quali sono i possibili sbocchi dopo aver conseguito la laurea triennale in economia:
Si tratta della figura che studia il mercato e consiglia riguardo gli investimenti, la vendita e l’acquisto prodotti. Il Broker è in grado di massimizzare gli introiti del cliente. Si guadagna da vivere tramite una percentuale dei guadagni del cliente.
Il Contabile è la figura che gestisce i pagamenti, il budget e registra le fatture. Si occupa spesso anche del rapporto con i venditori e della dichiarazione dei redditi. prodotto in questione, dei suoi punti deboli e forti, e trovare il modo per combattere la concorrenza.
Ancora, relativi agli sbocchi di economia, troviamo una figura abbastanza recente, ma fondamentale oggi nelle aziende: il compito di chi si occuperà dell’E-commerce è quello di gestire il mercato online, ovvero le vendite e gli acquisti dalla pagina web aziendale e, eventualmente gestire campagne pubblicitarie online. Inoltre, importante sarà anche monitorare i feedback dei clienti e studiare come poterne attirare di nuovi.
La Magistrale ovviamente da accesso anche ai lavori espletabili con la semplice laurea triennale. Vediamo però quali altre possibilità ci apre il conseguimento di una laurea magistrale:
La figura del Promotore Finanziario si occupa della compravendita di azioni e titoli. Il Promotore Finanziario lavora a titolo privato e può vendere prodotti finanziari.
Il ruolo del Ricercatore Sociale è quello di studiare il mercato e il web, analizzare i trend e saper creare contenuti nuovi e appetibili. Tra i suoi lavori vi è anche il saper raccogliere dati per poter organizzare oppure partecipare e aiutare tramite dati per convegni e studi.
Il compito del Manager Culturale è di organizzare eventi Socio-Culturali. Il suo compito è di rendere reali progetti o eventi culturali sul territorio regionale o nazionale, calcolando i costi, gestendo alcune parti burocratiche e identificando il potenziale pubblico.
È una figura che ha come scopo l’aiuto e il consiglio verso qualsiasi cliente, in ogni sua scelta, dalla più generale alla specifica: comprare una casa, gestire l’azienda di famiglia, terreni, o assicurazioni varie.
Il Tributarista è la figura che si occupa degli obblighi fiscali e dei tributi di un’azienda. Il suo compito, quindi, è di far quadrare tutti i conti dell’azienda, coordinare gli uffici amministrativi e analizzare il reddito dell’azienda. Ha conoscenze dei mercati nazionali e internazionali per poter aprire strade di guadagno.